Il design degli arredi legato al mondo del lavoro sta attraversando molti cambiamenti. Un ufficio non è solo quattro mura in un edificio, è il luogo dove nascono idee, cultura e collaborazione, anche se negli ultimi 18 mesi si sono dovute sperimentare nuove formule riguardo alla frequentazione dei locali dove solitamente si passavano le canoniche otto ore. L’era della digitalizzazione, poi, ha portando cambiamenti negli stili di vita e, grazie a Internet mobile, ai nuovi profili professionali e al numero crescente di liberi professionisti, in molte aziende è possibile gestire un orario flessibile e indipendente dalla sede. Merito della capacità di molti imprenditori di vedere nuove opportunità e sfruttare le risorse per perseguirle, e questo è un vantaggio fondamentale per qualsiasi organizzazione, dalle super corporation alle start-up. Così è l’ufficio, che deve essere dinamico e le soluzioni d’arredo flessibili, funzionali e sostenibili per creare spazi lavorativi facilmente personalizzabili e rimodulabili in base alle necessità del momento.
Pedrali e lo spazio flessibile di Buddyhub
Uno spazio ufficio flessibile è un tipo di spazio di lavoro progettato per fornire ai dipendenti una varietà di luoghi e modi di lavorare diversi. A differenza degli uffici tradizionali con postazioni fisse e assegnate, i lavoratori in uno spazio in un ufficio flessibile possono scegliere l’area più adatta al tipo di lavoro che devono svolgere in quel momento, ma che può variare e cambiare velocemente configurazione nel corso della giornata. Uno spazio di lavoro flessibile ben progettato è il nuovo Buddyhub, disegnato da Busetti Garuti Redaelli che consente di creare zone di condivisione più o meno informali, ma che garantisce sempre di poter lavorare da un laptop in un’area tranquilla dove potersi concentrare grazie a un pannello fonoassorbente perimetrale che abbraccia l’imbottito creando una barriera al rumore. Le forme arrotondate e i volumi pieni di seduta e schienale sono sostenuti da gambe sottili che lo alleggeriscono alla vista, oltre a rendere Buddyhub estremamente funzionale non ostacolando le attività di pulizia e manutenzione. È disponibile nella versione poltrona o divanetto, inoltre, ponendo due elementi uno di fronte all’altro, uniti tra loro da un pannello a cui può essere fissato un tavolo a penisola, danno vita a spazi pensati per ospitare meeting informali e aree break-out con il massimo della comodità.
Ypsilon Connect: la parete versatile
Siamo creature abitudinarie. Può volerci del tempo prima che un’azienda si adatti a un nuovo modo di lavorare. Ma creando spazi versatili e rispondendo in tempo reale al modo in cui i gruppi di lavoro li utilizzano, si possono iniziare a realizzare i vantaggi della progettazione flessibile dell’ufficio. Come con la parete divisoria funzionale fonoassorbente e autoportante Ypsilon Connect, disegnata da Jorge Pensi. La parete Ypsilon Connect è caratterizzata dalla presenza di pannelli fonoassorbenti sostenuti da una struttura formata da due basi in pressofusione di alluminio e colonne in estruso di alluminio che offrono la sufficiente stabilità per ottenere il massimo grado di personalizzazione per definire nuovi layout operativi. Infatti, accostando più pannelli è possibile creare una parete divisoria, delimitando anche aree di grandi dimensioni. Su ogni lato del pannello si possono applicare alcuni accessori come: una lavagna magnetica, mensole o ganci appendiabiti per arrivare sino al fissaggio di un monitor.
Temps low back: la poltrona tutta casa e ufficio
Sulla scia del successo della poltrona Temps nasce Temps low back, caratterizzata da uno schienale più basso, pensata per collocarsi all’interno di sale riunioni ma, allo stesso tempo, anche nelle abitazioni. Temps low back si caratterizza per una base in pressofusione di alluminio regolabile in altezza dal design essenziale ed elegante al tempo stesso. Grazie ad un moderno meccanismo sincronizzato auto pesante, capace di regolare autonomamente l’intensità dell’oscillazione in funzione del peso corporeo dell’utente, questa seduta garantisce un’ottima ergonomia e comfort. Il sedile e lo schienale sono avvolgenti e confortevoli, grazie all’imbottitura in schiumato poliuretanico.
Toa: il tavolo trasformista
Il tavolo Toa, è modulabile in termini di lunghezza e larghezza dando forma ad ambienti differenti. Leggero ed essenziale alla vista, caratterizzato da una robusta struttura in pressofusione di alluminio dalla forma geometrica e fluida, è capace di sostenere anche ripiani di grandi dimensioni nella versione con tre ponti gamba. Toa è pensato per arredare un light office, un ufficio direzionale, oppure uno spazio domestico, grazie alle sue dimensioni contenute. La versatilità e l’anima multitasking di questo arredo si individua anche nelle possibilità di gestire i cavi necessari all’elettrificazione attraverso tre tipologie diverse di accessi superiori organizzabili in base alle richieste del cliente e di soddisfare le esigenze di tutti i mercati.
Toa Folding Screen: lo schermo personale
Per rispondere alle esigenze di mobilità e configurabilità dei moderni spazi di lavoro, oltre che alle esigenze di distanziamento, nasce Toa Folding Screen. Toa Folding Screen è un pannello divisorio fonoassorbente da tavolo disegnato da Robin Rizzini, in grado di definire e separare lo spazio. In caso di lavoro in remoto risulta uno strumento ottimale per ritagliarsi uno spazio all’interno del proprio contesto domestico. Toa Folding Screen è pieghevole e leggero e può essere facilmente spostato da un luogo all’altro, configurandosi come un accessorio indispensabile da portare con sé e usare quotidianamente per creare e definire la propria postazione lavorativa, isolata sia a livello spaziale, sia acustico. In base all’orientamento delle sue ante è possibile scegliere di creare postazioni singole a “U”, definendo uno spazio di lavoro di 1 m di lunghezza; due spazi, uno di fronte all’altro, scegliendo una configurazione a “S”; oppure ampliare il proprio spazio di lavoro fino a 1.5 m di lunghezza configurando il pannello a “L”. Utilizzando più pannelli, è inoltre possibile creare layout diversi dando vita a più postazioni su un unico tavolo. Toa Folding Screen si caratterizza per una struttura di metallo rivestita in tessuto che, grazie alla presenza di una zip posta nella parte inferiore dello screen, è sfoderabile, facile da pulire e manutenere.
Arki-Table adjustable: l’altezza non è un problema
Questo tavolo da lavoro permette di regolare l’altezza del ripiano per garantire il massimo comfort durante l’attività lavorativa: due attuatori elettrici, attivabili attraverso due comandi di regolazione posti sotto il ripiano, si muovono all’unisono e consentono di scegliere l’altezza ideale.
Arki-Table adjustable si amplia con la nuova versione desk. Caratterizzato anch’esso da un pratico ripiano regolabile in altezza, questa versione concretizza il concetto di ufficio smart e dinamico. Nato come postazione di lavoro singola, consente di lavorare sia in piedi sia seduti, garantendo massimo comfort ed ergonomia. La canalina, integrata tra ripiano e pannello, permette l’ancoraggio di un pannello fonoassorbente rivestito in tessuto che consente la divisione dello spazio tra una scrivania e l’altra e che può essere facilmente smontato per consentirne la manutenzione.